La cantina Montisci, a Mamoiada, nasce circa vent’anni fa, ma solo dal 2004 inizia la fase dell’imbottigliamento. Prima infatti il vino veniva venduto unicamente sfuso, in zona. Oggi l’intera produzione, assolutamente naturale in tutte le sue fasi, è di circa 6.000 bottiglie. “Il vino era talmente buono che ogni volta ne tessevo fin troppo le lodi”, dice Giovanni. Da qui il nome, “barrosu” è infatti sinonimo di spavaldo, vanitoso, in sardo (www.tannico.it)
Il Cannonau Riserva “Franzisca” è realizzato con le uve provenienti da un vigneto di quasi 80 anni di età, la produzione conta soltanto 1000 bottiglie di questo vino che Giovanni dedica alla moglie Franzisca (Francesca).
Affinato per 14 mesi in botte grande (castagno o rovere) e un anno in bottiglia, questo vino di color rubino intenso, concede ai sensi un esplosione di frutti rossi, liquirizia, macchia mediterranea con un palato fresco e succoso , teso e tannico il giusto.
Un vino adatto ai piatti tipici della cucina sarda; carni rosse, selvaggina e cacciagione.
Durante la produzione non subisce nessun tipo di filtrazione o chiarifica ed in vigna i trattamenti sono a base di rame e zolfo quindi biologici.
Particolare dell’imbottigliamento è la sigillatura con ceralacca, le bottiglie vengono numerate e firmate, una ad una.