Il vermentino Tziu Martine deriva da un’attenta vinificazione con lieviti indigeni, che ha permesso una conservazione dei profumi tipici di quest’uva.
Il mosto viene fatto fermentare in vasche d’acciaio ad una temperatura controllata di 20°, fino ad esaurimento degli zuccheri. A fermentazione ultimata il vino viene trasferito in un’altra vasca d’acciaio e lasciato riposare sulle fecce fini per circa cinque mesi, quando viene imbottigliato e filtrato.